Mio figlio ha difficoltà di linguaggio perché parliamo due lingue?

La letteratura scientifica ci dice che l’apprendimento precoce di due o più lingue non è fonte di confusione per i nostri figli.

Già durante la gravidanza, infatti, il bambino è predisposto naturalmente all’ascolto di qualunque suono linguistico. Questa inclinazione continua anche dopo la nascita, ma con il tempo il cervello del bambino si allena a riconoscere solo la lingua dei suoi genitori. Nel caso di genitori bilingui, il bambino continuerà a riconoscere tutte le lingue che si parlano in casa.

Spesso, però, possono presentare un lieve ritardo nell’acquisizione del linguaggio. In questi casi, non è detto che ci si debba preoccupare: il bambino, infatti, è impegnato ad imparare non una, ma più lingue nello stesso momento. E questo richiede tempo. Come interpretare, dunque, l’abitudine di scambiare suoni, parole o espressioni delle due lingue (code-mixing)? Si tratta della conseguenza, assolutamente naturale, di imparare più di una lingua contemporaneamente.

Nel caso di ritardo o disturbi di linguaggio, tale difficoltà si manifesterà in tutte le lingue parlate dal bambino. Eventuali mancanze sono spesso il risultato di una predisposizione del bambino e/o di una ridotta stimolazione da parte del contesto sociale, non conseguente quindi al bilinguismo.

In caso di dubbio, è indicato il consulto presso uno specialista.